Trilla brilla canta e salta

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Negli ultimi sei giorni ho pensato all’incirca ad una quindicina di mini-post da scrivere qui… nessuno dei quali riesce a riemergere ora che sono davanti alla tastiera. Tipico!

Tibby © leeliah99.altervista.orgDi novità che cambiano la vita non ce n’è nessuna, di quelle che te la rendono più piacevole parecchie, a partire dall’affetto che dimostra sempre Zeby nei confronti di noi “cucciole di biblioteca”, viziandoci pure troppo con dolcetti e regalini.
Tutto ha avuto inizio con l’idea di comprare qualcosa per il compleanno di Neigy e con la sottoscritta che ha posato gli occhi sull’esserello denominato “Trilla&Brilla”, innamorandosene perdutamente nonostante l’orrido nome. Così il giorno dopo si sono verificate scene di euforia degne di una commedia americana alla Rupert Everett quando Zeby si è presentata con altri tre di questi cosetti.
Ora, a nessuno importa nulla né che trilli né che brilli… la sua meravigliosità risiede nel cappellino da joker, e non si accettano malignità irrispettose al riguardo.

Ancora entusiaste del nuovo giochetto io e Wippy ci siamo recate baldanzose al concerto di Nek sabato sera, architettando durante l’attesa simpatici ed ingegnosi metodi per scoraggiare gli utenti ad andarsene dalla biblioteca all’ultimo secondo al momento della chiusura… metodi che prevedevano trombette da stadio, megafoni e campanacci da mucche, in perfetto stile “La Corrida” insomma.
Lo Sting nostrano (vabbè, dai, tutti abbiamo i nostri sogni, pure Collo senza “c”) si è comportato bene, nonostante il bassista con il cagotto che ha abbandonato il palco dopo un paio di canzoni ed un gruppetto di pazzi furiosi che pogava indisturbato con ritmi assolutamente casuali e che sui lentoni improvvisava un trenino da ultimo dell’anno al rallenty troppo spassoso.

Sabato poi è stata la prima -e finora unica- giornata simil-primaverile, trascorsa ovviamente sul molo Audace a fare stretching a due (beh?) e a pindulare dal sonno accumulato.
Oggi mi sa che pioverà di nuovo, ed è lunedì, ma nonostante questo sono ancora di buon umore.

gig

3 commenti

  1. …è assolutamente adorabile (nonché mooolto fotogenico…)
    Spero di essere, sia pure in maniera infinitesimale, contagiata dalla tua buona volontà “di perseveranza nel blog” e che nonostante la pioggia incombente si riesca a sentir primavera Baciotti

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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