In compagnia della nuova piantina e di un fedele mal di chiappe dovuto alla mancanza di un divano su cui bivaccare mi sono trasferita in pianta stabile sulla sedia del terrazzo assieme a pacchi disumani di fotocopie che devo studiare per un (inutile) concorso che si terrà (troppo) presto: un metodo come un altro per sprecare queste ultime domeniche estive.

Meno male che venerdì ho trascinato Liny ed il folletto ad un evento mondano che passerà alla storia: la presentazione del nuovo catalogo Ikea. Ammetto che ero spinta dalla mia solita curiosità nonché dalla certezza che ci avrebbero omaggiato di varie cosine stupide e di conseguenza bellizzime.
Ho avuto la conferma di essere un caso umano: ho comprato due candele nei loro bravi bicchierozzi colorati (rosa e viola per la cronaca) nonostante mi fossi presa per un braccio e mi fossi quasi trascinata via dal reparto incriminato. Poi se uno mi incoraggia e mi dice “beh, dai… per due candeline, prendile” allora voglio come minimo l’attenuante.

Mi è stato chiesto di fare un elenco delle cose che mi piacerebbe ricevere per il mio imminente genetliaco: pare di capire che ho gusti difficili, in realtà non è vero per niente. Escludendo A Thousand Suns che è già stato prenotato, potete scegliere tra un cospicuo mucchietto di bigliettoni viola -così apro il famigerato bed&strudel– o il dono del teletrasporto. Visto che non sono poi così impossibile da accontentare?!