@ 12.15
Cerchi di recuperare quell’approssimativa tonnellata di sonno arretrato alzandoti pigramente a metà mattina, fai le tue cose, ti prepari il pranzo, magni e dopo un po’ ti vesti per andare in palestra quando l’improvvisa abbronzatura con solata recente sulle braccia attira la tua attenzione: ma che succede???!!! Massì, è proprio lui, è tornato a trovarti! Il mitico esantema della mononucleosi, e chi se lo scorda quello?! Ma dai, ancora, che frustrazione! Che poi di per sé l’effetto non era neppure brutto, anzi, magari avessi sempre quel colorito, ma non lo vorrei certo per quella ragione lì!
Comunque non volevo rinunciare alla sudata sugli “attvezzi jynnisci”, solo che se dopo mi fossero venuti a prendere con una carrucoletta mi avrebbero fatto un favore, diciamo, perché ero parecchio sul distruttino.
Ho frignato un po’ al telefono col moroso in veste consolatorio-incoraggiante e poi mi sono data da fare con la mia ormai indiscussa specialità culinaria: il tortino di tofu e patate, che ho divorato davanti alla tv perché mangiare in cucina quando sono sola mi ha sempre messo una gran tristezza.

Al ritorno dei due compañeros da una mostra in quel di Rovereto, se non ricordo male, mi sono deliziata con le loro assurdità, dal folletto che si stupiva di avere “una gelatina rossa nell’occhio” -per poi confessare di essersi sciacquata la lente a contatto con la manina intrisa di succo di clementina- al toscano, che stavolta vedeva cardellini svolazzare in bagno, ma forse perché era “strutturalmente stanco”, e questo spiegherebbe anche come mai è leggiadramente scivolato giù dal divano mentre gli raccontavo quanto non mi era piaciuto Ocean’s Eleven al cinema ma lo stavo guardando lo stesso per noia.

E da chi scrocchiamo oggi la connessione? … Momento di suspense… And the winner is: lu babbu!
Che ci posso fare se sono una Internet-addicted? Poco niente direi, ma tanto lo so che siete contenti, sennò non verrei sommersa da “quando aggiorni il blog?” appena diserto per qualche giorno… o no? 😀