Plausibili addobbi natalizi

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Non so se sono davvero fiduciosa o se è solo l’effetto del continuo ripetermi che DEVE andare tutto bene: mia mamma è in viaggio verso Milano per la visita medica e per mettersi in lista d’attesa per l’intervento.

Il giorno della pre-vigilia ho visto il mio amichetto a pranzo nella sua dimora con termostato fisso a 17° (magicamente diventati 20° al mio arrivo… mistero!) e altri miei amici la sera per un gioviale aperitivo in un noto (non a me) locale gay con dibattiti sugli argomenti più disparati, dai caminetti senza canna fumaria alle nuove reflex della Nikon, dai succosi aneddoti lavorativi alle scemenzine più irripetibili, ma soprattutto ai pettegolezzi più selvaggi.
Il giorno dopo sono andata assieme al folletto a controllare casa nuova dato che ormai abbiamo le chiavi e dopo la bufera di neve e le piogge torrenziali mi aspettavo di trovare *qualsiasi* cosa ad attenderci, invece apparentemente era tutto tranquillo, niente iguane di tre metri che sguazzavano spensierate, così -giusto per farmi subito riconoscere- ho “battezzato” il salotto cospargendolo di pezzi di melanzana e pomodoro rovinati al suolo dalla preziosa focaccetta che mi stavo sbafando impunemente.
Il Natale è passato sotto silenzio se si esclude un estemporaneo mini torneo di “air-guitar” con cui ho sfidato il folletto sulle note di una canzone dei Pooh che spacca di brutto (so che sembra impossibile, infatti allego il file audio di “L’Ultima Notte Di Caccia” per i miscredenti) e un vedi-e-fuggi del toscano in trasferta.

Oltre a rendermi ridicola in casa ho pensato che potevo farlo anche in pubblico, ad esempio al cinema, quindi già che c’ero ho anche provato l’ebbrezza di vedere il mio primo film in 3D: ho scelto A Christmas Carol (sia perché sono una “hardcore fan” di Charles Dickens sia perché non ce n’erano altri). Che fico!!!

A Christmas Carol

Al di là dell’atteggiamento sospettoso iniziale che ha provocato l’ilarità di Liny (la mia collega svedese, per chi non lo ricordasse) che cercava di convincermi che no, i miei occhialetti non avevano niente che non andasse ed erano perfettamente identici ai suoi e a quelli di chiunque altro in sala, oh, sarò strana io ma per i primi cinque minuti ho continuato ad allungare la manina cercando di non farmi notare perché mi sembrava di poter davvero toccare certi oggetti.
Poi bisogna dire che ti ci abitui e la magia un po’ svanisce, ma non vedo l’ora di gustarmi Avatar in versione tridimensionale. Wow! Rifatemi Il Signore Degli Anelli con questa nuova tecnica: vedete come allungo le manine lì!!!
L’altra sera invece ho cercato di andare a vedere Sherlock Holmes (ultimamente tanti filmetti ambientati a Londra, thank you thank you) ma mezza città aveva avuto la stessa idea e non volendo ritrovarmi spiaccicata in primissima fila ho ripiegato su Brothers, fiduciosa che il degnissimo cast non mi avrebbe fatto pentire. Tralasciando il fatto che ultimamente i finali non mi convincono mai è stata una buona scelta.
Jake Gyllenhaal, mi raccomando, fai il tuo sporco dovere in Prince Of Persia che ci tengo: vedi di arrampicarti e saltellare per bene!

4 commenti

    • Neanche a me sta particolarmente simpatico a dire il vero e Sherlock Holmes me lo immagino molto ma molto diverso. Jude Law però ha sempre un suo perché, e poi Londra… non so resistere!
      “Brothers” vallo a vedere, è interessante.

  1. “Ultima notte di caccia”…un must per i Poohfans…sono e saranno i nostri parolieri e musicisti di famiglia…e chi non crede che i Pooh sappiano fare musica si ascoltino “Parsifal” ed “Un po’ del nostro tempo migliore” e poi ne riparliamo!!! Meglio dei Pink Floyd…per quanto grandi siano…
    Sherlock Holmes non so se lo vedrò…ma sicuramente qando lo farò mi godrò Londra, che guardala dal punto di vista che preferisci, ma è sempre bella…
    Coraggio…per tua mamma andrà tutto per il verso giusto…
    AUGURI!!!

    Molten

    • Fan dei Pooh? 🙂
      A me la canzone che ho postato piace molto, la trovo originale e poi gli assoli sono proprio “assoli”!
      Il film non l’ho ancora visto: continua a venirmi in mente la scena del provino in cui lui vola fuori dalla finestra del Parlamento dritto nel Tamigi… mmm!!! ^_^

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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