Pizza o tè al limone?

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Di gola avrei optato per la pizza, ma il mio pancino richiedeva urgentemente una bella tazza di liquido caldo per placare i subbugli delle ultime 72 ore, così l’ho accontentato.
La mia vicina di casa mi ha invitato a cena e abbiamo discusso animatamente di amore, sesso, relazioni, aspettative, esigenze, uomini, donne, masterizzazioni su CD e fotocamere sui cellulari per più di tre ore e devo dire che al di là di certe sue opinioni riguardo a degli atteggiamenti sbagliati che secondo lei dovrei cercare di non portare avanti ci siamo trovate d’accordo su tutto il resto e in ogni caso mi interessa sentire il punto di vista di una persona esterna alla situazione perché è giusto non fossilizzarsi su un’unica chiave di lettura.

Ieri mattina avevo lanciato un S.O.S. via web alle mie due amiche più care che hanno risposto subito offrendomi la loro presenza ed il loro tempo, cosa di cui sono immensamente grata, e avevo telefonato ad un’altra mia amica che era già pronta a preparare il divano-letto se avessi avuto bisogno di compagnia nei prossimi giorni visto che oggi il folletto fa la sua abituale discesa in Toscana.

Ad aiutarmi ulteriormente ci ha pensato -boh- il fato, con un pomeriggio divertente e spassoso in biblio grazie a bei lineamenti (e chi l’avrebbe detto?) che si è calata nel ruolo di fotoreporter e si aggirava guardinga tipo paparazzo in nota località turistica frequentata da vippissimi immortalando tipici momenti “da biblioteca”, con la mia collega e me che improvvisavamo pose plastiche *molto* spontanee con utenti scelti *a caso* tra i nostri fedelissimi, tipo Pazu che è rimasto 5 minuti immobile stile statua di cera fingendo di uscire dalla porta della sala lettura e la gente che passava e lo fissava ammutolita, vedendo poi noi al bancone che sghignazzavamo senza ritegno e probabilmente domandandosi cosa c’eravamo fumate. *prende fiato perché la frase è lunghissima* La cosa è andata avanti per ore, con noi che per ogni scatto inventavamo un’ipotetica didascalia, con Pazu che nel giro di mezz’ora aveva raccontato a tutti che l’avevamo scelto come modello-testimonial ufficiale e che sarebbe finito in un calendario (infatti gli ho detto di venire sempre vestito in modo diverso per i prossimi dodici giorni, così siamo a posto per ogni mese) e io che temevo di veder spuntare fuori all’improvviso da sotto il bancone bei lineamenti col suo mega macchinone. Invece alla fine si è sfogata col mio moroso e m’insospettisce che mentre le altre foto sono già in rete a disposizione del “personale di servizio”, quelle lì mi ha detto che se le trasferisce a casa… mmm, com’è ‘sta storia? E come si spiega il suo entusiasmo alla notizia dell’arrivo del mio moroso alla quale ha risposto con un frizzante “oh benissimo, allora faremo fare tutto a lui!”? Altarini su altarini qua, non c’è dubbio!

Oltre a rincretinirci e far credere che non stiamo proprio benissimo di testa però ieri abbiamo anche svolto il nostro dovere in maniera impeccabile (chi è che ride?) e io sono riuscita a fare il domandone da jack-pot al mio moroso riguardo al nostro futuro, ricevendo esattamente la risposta che speravo nel modo che speravo.
Ora, mettendo da parte i ricordi di una ferita passata molto dolorosa, scelgo di fidarmi e mi auguro che vada veramente in quel modo.

Fuori diluvia, ma anche questo termine non rende l’idea.
Stasera probabilmente sono sola ma se non sorgono problemi mi sta bene… la rete di salvataggio se cado ce l’ho.

12 commenti

    • Al momento la canzone del giorno è “Because Of You” di Kelly Clarkson. Grazie dei complimenti. 🙂

  1. oh come sono contenta che tu sia ritornata di buon umore! chissà che spasso in biblioteca, troppo forte. lol. io vado a farci un giretto domani perchè mi manca l’atmosfera ovattata e il silenzio di un posto tanto accogliente. Ciao!

    • Atmosfera ovattata e silenzio… come mai se penso a questi due elementi non mi viene proprio in mente il posto dove lavoro??? 😀

    • La mia vicina di casa è esperta di PC come lo sono io di allevamenti di trote… fai tu!
      Elouai-addiction? A chi lo dici! Io ormai addirittura me le monto “su misura” a mia immagine e somiglianza… sono troppo carine!

  2. E’ bello leggere un post e vedere che sei tornata di buon umore (eh eh, anche se commento poco, leggo tutto tutto offline :P) ^^

    E così…. è quello il modo di lavorare? eh eh…

    Ma.. domanda… ma che cosa vuol dire ‘altarini’??

    Ciottoni!

    • Ehe ehe, mi segui sì? *si sente in colpa per la poca serietà sul posto di lavoro* Scoprire gli altarini è un modo di dire e significa mettere a nudo delle situazioni rimaste fino a quel momento occultate. *si auto-complimenta per la “coltezza”*

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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