Quando si dice che l’essere umano ha una personalità complessa… è molto vero!
I cafoni invece sono estremamente semplici: non ricordando di aver ricevuto il dono del verbo -tanto per cominciare- si esprimono con mezzi sguardi, brevi grugniti o bofonchi e non essendo parlanti si stupiscono enormemente a sentirti pronunciare parole come buongiorno, prego ed arrivederci.
Io lotto con esemplari di questo ceppo ogni santissimo giorno, perseverando nella (pia quanto utopica) illusione di aiutarli ad evolversi. Purtroppo, invece, noto che queste benedette “nuove generazioni” sono già a vent’anni ben oltre il limite che porta dritto alla perdizione e io che ne ho ormai una decina di più sul groppone ogni tanto mi pongo l’immortale quesito: “ma chi me lo fa fare?”. Il punto è che mi dò anche sempre la stessa risposta: meglio darsi da fare che stare nella più assoluta apatia a guardare impotenti lo sfacelo cosmico.
Poi ogni tanto ammetto che se non ho fatto in tempo al mattino a raccogliere sufficienti sacchetti di zen anch’io mi lascio travolgere dalla scia e mi rifiuto di salutare a gran voce quel rincoglionito del giardiniere che fa finta di non vedermi anche se gli saltello davanti; mi rifiuto di sorridere ai bulletti e alle troiette convinti che la biblioteca sia principalmente un luogo dove pomiciare indisturbati; mi rifiuto di farmi trattare come un vecchio straccio da una responsabile in evidente stato di frustrazione pre-menopausa che odia chiunque sia più giovane, più magro e più in pace con se stesso di lei. La lista andrebbe anche avanti, ma in fondo ad una tasca ho scovato un rimasuglio di zen. 🙂
Sul fronte casa un po’ di intoppi: il mutuo che non trova la strada, i proprietari che improvvisamente hanno una gran fretta di incassare e non accettano proroghe, la titolare dell’agenzia che sfrangia i cosiddetti al telefono squittendo le stesse cose a raffica tipo mitraglietta impazzita e il folletto in mezzo a questo uragano che nella sua piccinitudine si destreggia con maestria e quell’altra cosa che finisce in -ia e inizia per diplomaz- che a me proprio non è stata fornita (e in saldo non mi riesce di trovarla).
Mentre attendiamo che la buona sorte ci strizzi l’occhio e ce la mandi buona io ho espresso il mio estro creativo (???) creando la versione virtuale della nuova casetta con The Sims 3 e di noi stessi più qualche ospite gradito. 🙂
Vecchio detto: la mamma dei cafoni, maleducati ecc…è sempre incinta. Purtroppo non c’è anticoncezionale che funzioni.
PEr il resto fatti scorti importanti di diplomazia. Perchè quando avrai finalmente risolto il problema del mutuo arriveranno tutti gli altri…forse anche peggiori… 😀 😀 😀
Se scrivo ‘grazie dell’incoraggiamento per il post-mutuo’ si coglie il sarcasmo? ^_^
ciao Ally, ti ricordi di me?
lo so, lo so, non aggiorno il blog e non mi faccio viva da secoli…
mi ha fatto veramente piacere leggerti nuovamente, ti faccio tanti in bocca al lupo per la casetta nuova…è vero, servirà molta pazienza… però poi vedrai che soddisfazioni!! un abbraccio, se ti va di scrivermi il mio indirizzo è [email protected]
Ma scherzi??? Che coincidenza!!! Ti avevo scritto poco tempo fa ma il tuo indirizzo su libero non era più valido, così ti ho mandato una mail su flickr… .
Sono troppo contenta di risentirti, mi segno il tuo nuovo recapito. 🙂
Si coglie si coglie…
Molten 🙂
dai, davvero? trattasi di telepatia tra triestine 😛
sono contenta che ti ricordi!
ormai non scrivo più sul blog, faccio pochissime foto, passo a Trieste solo a Natale, ma resta la simpatia nei tuoi confronti 🙂
il tuo blog è rimasto fresco divertente come lo ricordavo. passerò ancora a salutarti, chissà, magari prima o poi combineremo un incontro!
a presto!
Ciao, ti capisco, anch’io ho avuto problemi col mutuo e una proprietaria che improvvisamente voleva rogitare e avere i soldi subito (notare che però non aveva ancora traslocato e ci avrebbe messo un paio di mesi… quindi pretendeva i soldi ma non mi dava la casa). Sul preliminare dovreste aver messo la data entro la quale rogitare quindi non possono obbligarti prima di quella data…