Mentre nella casa attuale ci godiamo l’anteprima del ritorno in grande stile delle formiche, in casa nuova è ancora tutto sottosopra. Le piastrelle della cucina sono arrivate e -pensa un po’- sono inguardabili! O ci mettiamo sopra la moquette, che mi sembra attuabile quanto una mia adesione al club degli accaniti fumatori, oppure le cambiamo. Quindi si riparte.
I giovani -e carinissimi- ragazzuoli del negozio fornitore si dimostrano ben lieti non appena sentono il plinplon della porta che si apre e compare il folletto. Ormai si sfogliano opuscoli e cataloghi sorseggiando caffè e sbeccolando pasticcini: io ovviamente sono riuscita a presenziare solo una volta e sono rimasta a stomaco vuoto… la mia solita fortuna! Il bagno dovrebbe (e sottolineo l’uso non improprio del condizionale) essere a posto: dopo una serata a battibeccare che no è meglio giallo, ma quel giallo è troppo giallo, guarda che bello il verde acqua, sì ma alla lunga ti viene a noia, perché non beige, no troppo serioso, e rosso ti piace, per l’amordiddio scordatelo… ecco, dopo ore così siamo giunte ad un compromesso: bianco panna e blu genziana. Oh, mica un abbinamento da buzzurri! 😉 Per camera mia persiste l’idea di tinteggiare un’unica parete di un colore simile a quello della foto qui sopra (quello più vivace dietro la testiera del letto) e le altre di bianco panna. Poi magari mi pentirò dopo qualche mese ma ridipingere non sarà questa gran tragedia, anche se non ne sono più tanto sicura dopo aver visto Federico Basso a Zelig martedì scorso. 🙂

Beh, intanto ho lasciato un preziosissimo schemino al volenteroso e affabile elettricista che mi predisporrà le prese per la luce, per l’ADSL e l’antenna (sennò che me ne faccio della scheda TV sul PC?). L’altro giorno prendevo misure come solo io so fare, quasi procurandomi uno strappo muscolare per tendere i braccini e capire dove finirà l’armadio, segnando il tutto con l’immancabile matitina; poi ho tracciato delle belle x qui e là per avere il giusto numero di punti luce (che io con la lucetta soffusa mi deprimo a palla!) e credo di essere riuscita a far quadrare tutto: pianola, armadio, scrivania, cassettiera, letto e comodino. Se non sorgono imprevisti o impedimenti di alcun genere temo che il tutto sarà sponsorizzato da Ikea, lampade comprese. Anche se non dovesse fregare niente a nessuno, posterò aggiornamenti in merito, tanto lo so che invece a qualcuno interessa, gne gne! 😀