Credo sia proprio questo aspetto che mi affascina dei giochini: clicchi sapendo perfettamente cosa aspettarti come conseguenza della tua azione. È tutto chiaro, senza ambiguità, i traguardi sono ben delineati ed il percorso per arrivarci privo di spiacevoli sorprese.
Invece capita spesso nella vita che accadano degli eventi imprevisti che ti spiazzano, a cui reagisci nel modo che ritieni più adeguato ed ecco che vieni scaraventato in una dimensione quasi surreale in cui tutto ciò che dici, fai e senti viene travisato e rispedito al mittente sottoforma di schifo.
Dico spesso che devo imparare a volermi più bene: ieri ho deciso di prendere le mie difese e detesto che questo venga interpretato come ingratitudine o stronzaggine.
Il karma deve iniziare a funzionare, ragazzi miei, sennò qua va tutto in vacca.
Menomale che la realtà non è preconfezionata… Poi che sia più difficile e imprevedibile è indubbio, ma è anche il suo fascino. Bisogna imparare a gestirsi senza nascondere la testa nella sabbia…
E il karma che centra?
ciao
Sono d’accordo sul fatto che la realtà non debba essere come un videogioco, quello che mi esaspera è quando non vengono capite le intenzioni dietro ad un tuo gesto. Mi riferivo nello specifico ad una persona che ha calpestato i miei sentimenti nonostante mi fossi esposta senza riserve rivelandogli il mio disagio, rigirando la frittata facendo passare me per “quella cattiva”. E oltre il danno la beffa, come si suol dire.
“What comes around goes around”, ovvero ciò che semini raccogli… peccato che o non funziona o ci vogliono tempi biblici.
Se ti consola io sono sommerso dal disagio 😐
E’ una specie di senso di inadeguatezza al mondo (questo in particolare). Poi dovrei conoscere più nel dettaglio la tua situazione…
Cmq non scoraggiarti e cerca di spiegarti (che noia, io amo il feeling spontaneo), se poi vedi che non funziona passa oltre (scusa la brutalità :))
ciao e buona giornata
Che nervi quando i tentativi di essere capita sono vani, quando si parla nel vuoto perchè tanto si è già stati catalogati, quando discorsi di una lucidità estrema non vengono recepiti.
L’importante è prendere le distanze e permettere solo a pochissime persone di tangerci, di farci del male davvero. Abbiamo il valore che ci diamo e chi non ci da importanza non deve avere importanza. E’ un discorso che vale anche per coloro con cui abbiamo da ridire, perchè questo tipo di esperienze capitano a tutti.. anche se non sotto i nostri occhi.. questo è assicurato 😉 .
Diciamo che gli amici te li scegli, i parenti no e certi legami più che sciolti vanno letteralmente lacerati. Lo so che non dovrei permettere a nessuno di farmi sentire piccola piccola, è che a volte mi sembra di urlare a dei sordi. Però la voce non mi manca, ecco!