La gru giapponese della pace

Altri post

Ho cercato di scrivere questo post per due volte di fila, la sera appena andata a letto, e mi sembrava in entrambe le occasioni che “filasse”; poi mi ritrovavo davanti alla tastiera e non “filava” più.
Volevo raccontarvi la storia di una bambina che aveva sempre le ginocchia sbucciate perché non si tirava mai indietro davanti ad un’avventura e di un’altra bambina che aveva solo due anni quando sulla sua città fu sganciata la bomba atomica (se volete approfondire c’è sempre Wikipedia!).
Invece vi mostro la gru della pace fatta con l’origami che mi è stata regalata qualche giorno fa e che è più efficace di qualsiasi cicatrizzante o cerotto a far tornare il sorriso.

Origami: gru giapponese della pace © leeliah99.altervista.org

2 commenti

Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento (mi spiace per il fastidio del reCAPTCHA, ma non si può togliere).

Scrivi il tuo commento qui
Scrivi il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.


Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

SEGUI IL BLOG

194Mi piaceMi piace
188FollowerSegui
3,412IscrittiIscriviti

Post simili

Potrebbero interessarti
altre storie da leggere

Fottio di animaletti un po’ matti

Mi alzo per andare in cucina a fare merenda (ultimamente è il massimo della mondanità per me!) quando fuori dalla finestra vedo questa creatura...

Mi spezzo ma non mi piego… letteralmente!

Dopo due giorni di totale astinenza dal computer riemergo dalla mie posizioni improponibili per aggiornare il mondo sulle mie condizioni psico-fisiche e per fornirvi...

Barcolana 43 e il ritorno del double-decker

Ebbene, la storica regata di Trieste è giunta alla sua 43esima edizione. Per motivi più che altro logistici mi sono persa le prime dieci (embè!),...

Spirito guerriero? Sì, grazie!

Il tassista si avvia sorridente tra le ultime gocce di pioggia di un abbondante acquazzone verso una piccola viuzza sotto il colle principale che...

Vuoi leggere altri post?
clicca qui per andare all'archivio