Frittate e intolleranze

Altri post

Secondo post di oggi, reso necessario dal fatto che se non mi sfogo esplodo.
La frittata è fatta, stavolta davvero e definitivamente… e io sono intollerante alle uova.
Se avessi un euro per tutte le volte che mi sono sentita dire “lascia stare, non dovresti rivedere il tuo ex, non si può essere amici tra ex” ora starei spaparanzata sulla sdraio della terrazza vista mare della mia villa in Costiera. E -chissà- forse starei un po’ meno da schifo.
L’unica consolazione che mi rimane è di non avere grossi rimpianti, e di aver sempre sbagliato con la mia testa. I consigli son ben accetti, poi però uno deve fare come si sente. Ed infatti io mi sento di continuare a frequentarlo comunque, sperando di stare meglio man mano che il tempo passa e le ferite si rimarginano.

Spero di riuscire a distrarmi e stare -compatibilmente con la situazione- bene nei prossimi giorni di vacanza che mi attendono. Certo non aiuta non poter contare sulla mia preziosa alleata che si barcamena tra russi e polacchi in Germania: d’altra parte mi secca dirle che non sto bene, tanto che può fare da lì poverina?
Non so dire con esattezza perché possa essere d’aiuto scrivere ovvietà e luoghi comuni sul mio blog, ma non mi sento di scartare nessuna possibilità… pur di star meglio! Certo, so anche che certi dolori vanno semplicemente vissuti, che non c’è modo di evitarli, ma resta il fatto che agosto è un mese bastardo, e lungo più del necessario.
Racimoliamo le forze e cerchiamo di trovare ancora -più o meno sepolto- il pensiero che può succedere da un momento all’altro qualcosa di bello. Perché, alla fin fine, che senso avrebbe crogiolarsi in pensieri bui e negativi, se non a peggiorare le cose?
Riempiamo la valigia di Kleenex e andiamo a buttare ‘sto anello maledetto nel Monte Fato, va! 😉 Saaaaaaaaaaaam???

Mount Doom
© John Howe

3 commenti

Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento (mi spiace per il fastidio del reCAPTCHA, ma non si può togliere).

Scrivi il tuo commento qui
Scrivi il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Post precedente:
Post successivo:

Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

SEGUI IL BLOG

194Mi piaceMi piace
188FollowerSegui
3,412IscrittiIscriviti

Post simili

Potrebbero interessarti
altre storie da leggere

Un po’ come dar fuoco alla pioggia

Non saprei come definirlo questo fine settimana: di certo non è passato inosservato! Si dice che dopo la tempesta torni il sereno, ma io sono...

Oh bring us a figgy pudding and a cup of good cheer

Arancini di riso e muffins come se piovesse... e difatti piove! Ieri sera ho rivisto Cattivissimo Me perché i minions non possono che fare allegria...

Il primo sorso di caffè

Il primo sorso di caffè dopo un ventennio di auto-imposta astinenza. Agli estimatori lascio immaginare la soddisfazione provata. Ho sempre adorato il rumore del cucchiaino quando...

Forse bastava capire che va tutto alla rovescia

Ho lasciato passare un po' di tempo prima di cliccare su "nuovo articolo" perché non volevo scrivere qualcosa che fosse troppo angosciato, troppo arrabbiato...

Vuoi leggere altri post?
clicca qui per andare all'archivio