Ho lasciato passare un po’ di tempo prima di cliccare su “nuovo articolo” perché non volevo scrivere qualcosa che fosse troppo angosciato, troppo arrabbiato o semplicemente troppo poco oggettivo. Questo non significa che ci riuscirò, premetto, ma si apprezzino il tentativo e la buona volontà.
Sto cercando di scoprire se posso trattare i buoni pensieri come le piante infestanti, nella speranza che estirpino quelli cattivi: al momento pare non star funzionando ma io persevero ad innaffiare. Sto cercando anche di non addossare colpe a persone che ritengo -anche se indirettamente- responsabili.
L’altro giorno io e mia mamma abbiamo fatto un’amara scoperta: quel bastardo del cancro è tornato. Non vuole proprio lasciare in pace la nostra famiglia, a quanto pare, non gli basta essersi portato via i miei nonni materni, mia zia, altri zii ed ulteriori parenti. Inutile dire che la notizia è stata come una bastonata sulla schiena. L’ultimo ricordo ospedaliero è talmente vicino che non mi sembra possibile che stia davvero accadendo. Sono tuttora in una fase di rifiuto che se da una parte mi dà la forza di proseguire pseudo normalmente le giornate una dopo l’altra, dall’altra mi spaventa perché non vorrei perdere il controllo all’improvviso e ritrovarmi a gestire una mega crisi tutta in una volta sola. Tutto questo con un contorno di incredulità rispetto all’ipocrisia di alcuni familiari che davvero non sanno il significato di concetti come garbo, discrezione, misura e rispetto. Giuro che è estremamente difficoltoso ora come ora per me non urlare in faccia a certe persone cosa penso di loro e dei loro falsi pietismi e gesti altruistici.
Non riesco però a smettere -forse infantilmente- di chiedermi perché gli stronzi stan sempre bene.
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I buoni pensieri aiutano sempre, innaffiali e lasciali crescere, daranno frutto.
Inoltre capisco cosa stai provando, io ci sono già passato e per questo ti sono vicino e ricorderò tua mamma nelle mie preghiere…
Molten
Grazie del sostegno!
Giovedì avremo il responso dell’ago aspirato e decideremo il da farsi: visti i continui e regolari controlli l’abbiamo scoperto tempestivamente, non ci resta che sperare che tutto vada per il meglio.
Sant’Ago aspirato…è servito per mia moglie dopo la mammografia…è andato tutto bene e sono convinto che sarà così anche per lei…
Un abbraccio…
Molten
Ciao,
anch’io ho avuto un amico con un problema simile. E’ ancora qui e sta bene. Spero sia di buon auspicio e di incoraggiamento per te e tua mamma. Volevo dirti delle altre cose, ma penso che ora può bastare così. Buona giornata
Ciao Ally, ci sono passata anch’io prima dell’estate e spero davvero che vada tutto bene…
Cerca di non indugiare troppo su cattivi pensieri, non servono a nulla, se non ad abbattersi, la positività invece aiuta sempre.
E per gli altri… in certi momenti le persone si rivelano sempre per quello che sono… cerca di ignorarli e si ti può far star meglio mandarli a quel paese, fallo, non è etico ma è sicuramente liberatorio e di persone false intorno credo non ce ne sia proprio bisogno…
Un abbraccio
Fa paura rendersi conto che questo brutto male ha toccato tanta gente, anche se non in prima persona.
Grazie per le vostre parole ed i vostri pensieri, sembrano niente invece sono di aiuto.
A presto!