E rogito fu

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Pare che ce l’abbiamo fatta.
Gli imprevisti ci sono stati alle calcagna fino all’ultimo: quelli del mutuo si erano dimenticati di avvertirci che anch’io sarei dovuta essere presente per apporre alcuni autografi qua e là, per cui mi sono dovuta assentare dal lavoro senza un minimo di preavviso e precipitarmi dal notaio per sorbirmi la lettura di diconsi OTTO facciate di cavilli bibignosi e subito dopo ri-scapicollarmi in biblio. È buffo che una persona che prende meno di 700 iuris al mese faccia da garante ad una compravendita, ma tant’è!

Entrance
© valspar

Adesso verrebbe il bello: ristrutturare, arredare e tutto il resto, però non sempre va tutto per il meglio e la priorità ora va ad un problema di salute di mia mamma, abbastanza serio ma si spera risolvibile nella maniera più rapida ed indolore possibile, compatibilmente con il fatto però che è previsto un intervento chirurgico, quindi c’è poco da star allegri.
Queste prossime feste che si avvicinano avranno un gusto amaro.

6 commenti

  1. sono contenta per la tua casina nuova!
    non ti preoccupare per la mamma, se è quello che penso si risolve tutto in pochi giorni e con poco fastidio. un abbraccio forte

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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