Anni fa avevo scritto del mio virtuale bighellonare tra la costa californiana e la capitale del Regno Unito. Oggi -grazie a Bing e Google– oltre che fantasticare ad occhi aperti si può dare un’occhiata effettiva alle strade di mezzo mondo: c’è chi raccoglie in un sito le immagini più bizzarre, chi come me girovaga a volo d’uccello e guarda le case dall’alto. Mi ha sempre affascinato curiosare in giro quando sono in autobus o mentre passeggio: se intravedo una lucina dietro una tenda mi soffermo qualche istante con lo sguardo per cogliere un movimento od un particolare della stanza.
Avrei dovuto fare l’agente immobiliare, non c’è dubbio, ma poi ha avuto il sopravvento l’animo bibliotecario che dimorava in me fin da quando ad otto anni sono rimasta folgorata dalla visione della scena iniziale di Ghostbusters nella New York Public Library.