Ennesimo uggioso lunedì. Il Natale non è ancora alle porte ma ha decisamente fatto capolino sul vialetto d’accesso: le luminarie sono già accese, il mercatino in viale è già in piena attività e l’odore di ciambelle fritte mi pare di sentirlo persino adesso che sono chiusa in un freddissimo ufficio, e devo dire che mi dà conforto.
Ho capito che è giunta l’ora di guardarsi in giro dal punto di vista lavorativo perché il futuro è sempre più incerto e l’ansia inizia a farsi più pressante. In vista delle imminenti festività ho in progetto di mettermi un po’ a studiare per non trovarmi spiazzata in caso di un futuro concorso pubblico, ma diritto amministrativo resta più che ostico per me, e soprattutto di una noia che stende.
Proverò ad alternare amene sedute di studio a selvaggi “infornamenti” di biscotti: sto cercando ricette che non prevedano spezie o pan forte e qualche idea per renderli carini visivamente, oltre che commestibili. In più ho scoperto che forse non servono mille milioni di stampini, perché esiste un attrezzo che devo cercare e comprare immediatamente: questo cosino qua.
Sto prendendo confidenza col mio BlackBerryno nuovo comprato venerdì: l’ho trovato viola -e già ero contenta- poi sono riuscita ad orientarmi bene da subito e soprattutto non ho ancora sborsato un centesimo. Resto sempre sul chi va là perché mi aspetto sempre una fregatura (sarà deformazione professionale, che ci devo fà?!) ma cerco di rimanere fiduciosa, intanto smanetto e twitto come se non ci fosse un domani! ^_^
ogni giorno scopro sempre più affinità con te, sai? buona infornata di biscotti intanto (per gli auguri ripasserò di qua) ^^
Davvero?
Grazie, ho postato oggi i risultati della prima infornata. Peccato non esista ancora un metodo per inviarli via web! 🙂