Pregasi leggere prologo prima di continuare nell’amena lettura.

In questi giorni appena trascorsi questo è quanto è accaduto:
1) ho telefonato al centro assistenza Media World (d’ora in poi abbreviato CAMW) per segnalare il malfunzionamento della videocamera appena acquistata e per richiederne la sostituzione
2) mi viene detto che sarebbe meglio chiedere un parere tecnico al centro assistenza della Canon (d’ora in poi abbreviato CAC) prima di procedere
3) ho chiamato il CAC dove mi è stato detto che sarebbe meglio farsi sostituire l’apparecchio, essendo stato venduto già difettoso
4) ho richiamato il CAMW per comunicare il responso e mi viene detto di attendere una mail contenente il codice da utilizzare per richiedere la sostituzione
5) nella mail che ricevo leggo che la videocamera non può essere cambiata perché non più disponibile, ma che posso scegliere qualcos’altro dal sito
6) ritelefono al CAMW per chiedere come mai il prodotto risulta non presente se nel sito lo visualizzo ancora, ma mi dicono che -fondamentalmente- ho le traveggole, oppure un PC ciompo, perché la videocamera loro non la vedono più, per cui richiedo il diritto di recedere dall’acquisto e mi viene detto di attendere un secondo codice via posta elettronica con le necessarie istruzioni per la spedizione del reso
7) mi intristisco al pensiero che non avrò più la mia videocamera digitale e chissà quando rivedrò i soldi
8) mentre sono al lavoro ricevo un’allarmante telefonata dal folletto che mi comunica la presenza alla soglia di casa di un corriere venuto a ritirare il pacco… seguono momenti di perplessità, ma in mancanza di una ricevuta decido di rimandare a casa il corriere a mani vuote
9) richiamo il CAMW per chiedere delucidazioni e mi viene spiegato che ci sono stati dei problemi e che i corrieri stanno vagando per le case di italiani sfigati sprovvisti di codici, per cui mi assicurano che l’indomani avrei avuto questo famigerato codice e che si sarebbe ripresentato il corriere, al che io annuncio la mia volontà di non voler più esercitare il diritto di recesso in quanto preferisco mandare la videocamera a riparare
10) telefono al CAC spiegando per l’ennesima volta la situazione e mi dicono di preparare il pacco con la videocamera con tutti i miei dati scritti, più la descrizione dettagliata del problema (e qui ho fatto una specie di temino tipo quelli che si fanno alle medie, e tutto scritto in stampatello!), peso e dimensioni del pacco, il tutto da consegnare al corriere incaricato che provvederà -a spese loro- a recapitare la videocamera al CAC più vicino (nella fattispecie quello di Padova), a cui potrò rivolgermi d’ora in avanti per avere informazioni sullo stato del mio acquisto.
Il brutto è che non è ancora finita! Fossi in voi ci penserei bene prima di comprare qualcosa via web, a meno che non sia qualcosa che “funziona” per forza, tipo libri o guanti da forno.
Io vi ho avvisato!