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Lunedì scorso
Folletto: «che dici, lo portiamo in casa nuova il lettino, no?»
Ally: «massì, tanto non servirà più prima del trasloco!»

Mercoledì
Viene in visita il mio amichetto ancora in fase di guarigione post-bronchite e all’ora del congedo scopriamo che sta venendo giù la grandinata del secolo, per cui… materassino di fortuna sul pavimento e via. Al risveglio l’indomani tiriamo su le tapparelle e… stanno cadendo dal cielo pupazzetti di neve, bene!

Nevica © leeliah99.altervista.org

L’ho accompagnato in strada per rifugiare la sua bicicletta in garage e dopo cinque minuti il mio berrettino originariamente viola era già diventato bianco a metà. Tornata a casa mi sono preparata spiritualmente a ri-uscire per andare a lavorare quando è giunta un’inaspettata comunicazione: la sede è stata chiusa per emergenza mal tempo. Oibò!

Venerdì ho passato il pomeriggio con Wippy, di passaggio per rivedere i luoghi che ci hanno visto felici e professionali insieme. Non funzionava nulla per via della nevicata del giorno precedente, per cui chiacchiere a volontà e gossip selvaggio fino a quando un ignaro docente ci fa la soffiata: hanno ripristinato i server! Ma statte zitto che adesso nell’ultima mezz’ora devo fare tutto il lavoro accumulato da stamattina!

Sabato, dopo esserci rifocillate col nuovo piatto preferito di Wippy -cioè il risotto col radicchio rosso “alla folletto”- e dopo aver mandato una mail importantissima che forse potrebbe cambiare un po’ la sua vita, ho potuto ammirare l’inarrivabile maestria della mia amica nell’arte di riempire ogni minima  fessura dei 4 scatoloni che abbiamo stipato con 25 anni di “troiai” (come direbbe il toscano), inclusi album di famiglia, calendari, quaderni, raccoglitori, libri, puzzle, cartoline e le immancabili audiocassette che registravo quasi maniacalmente dalla radio dai tempi delle medie. Mentre lei si adoperava in quella meravigliosa arte del tetris, io collaboravo alacremente… facendole pat pat sulla testolina (dopo aver scoperto l’alto livello di morbiditudine della suddetta): non so come avrebbe fatto senza di me! Anzi lo so, probabilmente sarebbe riuscita a preparare un quinto scatolone, ma alla fine l’ho convinta a concedersi una merendina: e Girella Motta sia… con la cioccolata che ti finisce su per le guance anche se tenti di mangiarla praticamente a leccate!

Domenica: perché non portarli in casa nuova questi bei scatoloncini? Ottima idea, rubiamo la macchina al babbo e un po’ di tempo all’amichetto e andiamo ad ammirare le innegabili doti di arredatrice d’interni del folletto, che ha già sistemato tappeti e ninnoletti, pur consapevole che il grosso del trasloco ci attende ancora burlone alla soglia di febbraio.

Comincia a fare veramente freschino.

2 commenti

  1. Ma non sono morbida in testa 🙁 Ho pure poki capelli 😕
    Comunque diciamolo a tetris ci passavo le mie domenike adolescenziali e ora si vede il risultato, ma non per questo potrai farmi 1 video mentre inscatolo 😛
    Ti auguro buon lavoro anke se non può essere la stessa cosa senza la mia proverbiale autoironia 1 bacino
    P.s. viva il risotto col radicchio 😉

    • Donna di poca fede, come osi contraddirmi? 😀 Se io dico che hai i capellini morbidi tu mi credi sulla parola (che poi c’era una seconda persona che ha confermato la mia tesi se non sbaglio!).
      Venendo ad argomenti più seri: mi sta salendo la carogna da stress… stamattina ogni cinque minuti guardavo la mail per vedere se -tu sai chi- mi aveva risposto. Quando ci fanno sapereeeeeee??????????

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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