Più che un forte sospetto ormai è una certezza: il lavoro che faccio non mi piace più come una volta e ha perso gran parte del suo fascino. Avrò sempre dei bellissimi ricordi legati a questo luogo -due dei miei attuali migliori amici li ho conosciuti qui- ma tolti gli elementi che lo rendevano entusiasmante (colleghe simpatiche e utenti carucci, principalmente) ormai è diventato quasi un peso. E non è buon segno. Chissà, magari casa nuova chiama lavoro nuovo!
Intanto vi racconto una gioiosa avventura: il folletto si stava avviando allegramente verso la nuova dimora quando nota due enormi cani dietro al recinto del giardino della palazzina accanto. Pensa “toh, che cani grandi!” e si avvicina con cautela. Immaginiamo tutti assieme la sorpresa sul suo faccino quando si è resa conto che non erano affatto due esemplari di razza canina di dimensioni generose, bensì due… cinghiali. Ebbene sì! E l’altro giorno, mentre quaggiù si andava in giro col giacchettino commentando la temperatura mite, lassù c’erano già le pozze di neve. Quindi? Direi che si può dedurre dall’esame dei fatti, senza scomodare gente da C.S.I., che andremo ad abitare in mezzo ai boschi selvaggi sotto le montagne. Yuppi!
Per cui se avvistate una creaturina che si aggira circospetta travestita da apicoltore (ovvero ricoperta da zanzariere) con un flacone extra-large di Baygon (è per gli insetti quello, non per i cinghiali) sappiate che con ogni probabilità si tratta del mio coinquilino folletto.
Intanto vi lascio con una suggestiva immagine della nostra futura cucina. 🙂
🙂 Ma è stupenda la tua futura cucina e ora dopo averla vista mi fa schifo la mia 🙁
Va beh, comunque dei cinghiali possiamo sempre farne salame 😛
Il lavoro lo cerchiamo insieme visto che sono nella stessa barca? Così diamo ai vecchi tempi
Un bacino e forza Ally tieni duro!
Mannò, che anche la tua cucina è tanto caruccia, non fare come l’amica del folletto che voleva tornare a casa e prendere a martellate la sua. Per i cinghiali pensavo più che altro di fondare un club tipo “Amici di…”, sai che io mangio solo pollo! 😀 Che bello sarebbe tornare a lavorare di nuovo assieme? *lacrimuccia di nostalgia*
Hmm..all I got was “imaging the future kitchen” & you’re happy about something! lol *luv this guessing game even if a bit frustrating*
Miss you so very much & those curlers look just great on you =) *hugs & kisses*
The on-line translators are just crazy but extremely funny! I’m still thinking about translating my posts in English, we’ll see. I miss you too, I’ll visit your blog later. A big hug!
Che ficata!!! Sembra la cucina della nonna di cappuccetto rosso!!!!
Chissà se ci ritroveremo pure il lupo sotto al terrazzo oltre ai cinghiali!
fantastica! sembra una di quelle cucine che si vedono nelle telenovele delle famigliole americane!
Già, è vero, non mi era venuto in mente. Comunque questa è l’immagine del catalogo -precisiamo- la nostra verrà leggermente più piccina!
Bella la cucina…concordo con Zippi…i cinghiali sono ottimi per i salami..e non solo…per il lavoro…sono convinto che in tutti i luoghi di lavoro ci siano alti e bassi…aspettare e vedere come si evolve la situazione mi sembra la soluzione migiore…buona giornata…
Molten
Ah…dimenticavo…Londra è una città magnifica… 😉 😉
Molten
Ciao e benvenuto nel mio blog! È vero quello che dici riguardo al lavoro… aspetto fiduciosa gli alti, va! Londra… Londra… quanto mi manca! Verrò a trovarti nel tuo blog, a presto!