Cielo coperto con probabili nevicate, da deboli a moderate, localmente anche abbondanti. Soffierà bora estremamente forte, con possibili raffiche anche oltre 150 km orari a Trieste e sul Carso e con alto rischio di formazione di ghiaccio al suolo.
Il servizio meteo regionale dell’Osmer così aveva sentenziato per la giornata di ieri.
Pur sul tragico andante, posso assicurare che non rende l’idea: diciamo che sembravano le prove generali dell’Apocalisse!
La sottoscritta, già mezza scassata a causa del raffreddore causato dal guasto del riscaldamento in biblio, ha pensato bene di rimanere con le chiappe al caldo appena avvistati i primi fiocchetti di neve. In teoria avrebbero dovuto chiudere fin da subito la sede, ma no, perché? Facciamo arrivare gli addetti volando sospinti dalla burrasca, che ci facciamo due risate!
Alle tredici si è scatenato l’inferno: un albero sotto il mio terrazzo è stato letteralmente sradicato dal terreno; i bidoni della spazzatura volteggiavano per aria; più di qualche uccellino si è schiantato contro i vetri delle mie finestre (e questo mi ha distrutto più di tutto il resto, mi si è proprio stretto il cuore); alcuni camion si sono ribaltati; i cartelli stradali viaggiavano indisturbati per ogni dove; un palo della luce è stato divelto; una lamiera intera si è staccata da un tetto per poi schiantarsi in mezzo ad un incrocio; il telaio di una finestra è volato giù sul marciapiede sottostante… .
Finché ho potuto ho monitorato la mia povera amica Wippy che cercava di raggiungere la stazione, ma poi il ripetitore della Vodafone è andato a farsi benedire e siamo rimasti isolati tutto il resto della giornata. La raffica più forte pare abbia superato i 200 km/h!
Ecco, tutto questo per rispondere in simpatia a quelli che mi prendono in giro quando dico che detesto la bora: suvvia, ho le mie buone ragioni!
Però che bello oggi, senza bora e sotto il sole, camminare con gli stivali che sfriccicchiano sulla neve mista a ghiaccio, facendo micro passettini per non rischiare di ritrovarsi a gambe all’aria! ^_^
mamma mia che tempaccio ha fatto! anche io me ne sono stata a casa e già guardare fuori dalla finestra faceva raggelare… La bora si è decisamente data alla pazza gioia!
Mi auguro solo che si sia sfogata per bene e ci lasci in pace fino al prossimo inverno!
…
(Perché non riesco a crederci nemmeno io?) 😉