Questo parco mi è piaciuto proprio tanto, ecco perché -dopo una Pasqua solitaria e nonostante i tuoni incombessero minacciosi- mi sono di nuovo avventurata tra i sentierini impervi assieme a Liny ed al suo affettuosissimo cagnolino per una salutare passeggiata che mi ha fatto evincere quanto sono fuori allenamento, visto che dopo la fatidica scalinata sono stramazzata sugli scalini fingendomi morta come fanno gli opossum per recuperare un po’ di fiato.
Il tormentone di oggi (perché io e lei ne coniamo di nuovi ad ogni occasione) è stato additare più o meno tutti gli edifici esclamando a gran voce “ecco, questo per esempio, ma sarebbe PERFETTO per trasferire le biblioteche universitarie, ma tu prova a immaginare CHE FIGATA venire a lavorare qui in mezzo ai prati e ai fiori e agli alberi…” per poi concludere dicendo jimmybarba senza un reale motivo… così, tanto per.
Ma quanto sarebbe bello lavorare qui, specialmente nel terzo (il primo magari andrebbe un attimino rivisto)?
Ululone dal ventre giallo e Rospo Smeraldino: “il loro canto sommesso sarà la perfetta colonna sonora per ammirare le splendide fioriture delle rose durante le sere primaverili ed estive”
Finalmente una fontana intelligente senza quei bottoni durissimi da premere che o muori di sete o ti sloghi un polso.
….voglio pupazzo di jimmybarba!! 😛
Penso di desiderare il pupazzetto di jimmybarba addirittura più dell’iPad 2, pensa te! ^_^