Quando mi sono imbarcata nel progetto di scattare una foto al giorno non sapevo che avrei passato quasi l’intero mese di gennaio a casa per via della salute di nuovo dispettosa.
Sono quasi riuscita nell’intento comunque, quasi perché le fotografie dovevano rappresentare qualcosa di cui ero stata grata in quella giornata, e riguardando ora la griglia di immagini ci sono alcuni buchi. Questo non perché non sia stata capace (a volte sforzandomi) di provare gratitudine per le infinite cose preziose che spesso tendo a dare per scontate, ma semplicemente perché non mi sono impegnata abbastanza a portare avanti questo progetto.
La me dell’anno scorso avrebbe buttato tutto all’aria rinunciando già al primo mese, invece la nuova me ha deciso che “pazienza, ci saranno delle caselline vuote forse anche a febbraio”, ma preferisce arrivare al 31 dicembre con qualcosa di incompleto piuttosto che con una rinuncia in più.
Fai bene! Meglio qualche casella vuota, ma tanti ricordi belli in più. È utile fissare ció che segna positivamente le nostre giornate la trovo una bellissima idea.
Mi sa che questo progetto capita proprio a fagiolo: anche se è “solo” un impegno con me stessa devo impegnarmi affinché vada avanti ed è un ottimo esercizio quotidiano.
Ally che bello! Mi vien voglia di seguirti a fare uno scatto al giorno ❤
Una bella sfida, vero? 😀
Cavoli ma certo che ce la farai !!
Qualche casellina vuota non dice niente, è proprio l’idea in sè che è bella e val la pena di essere portata avanti. E comunque sei solo al primo mese, pensa quando arriverà la primavera…avrai un sacco di posti dove andare a cercare le cose belle !
Spero davvero che tu sia guarita.
Un abbraccio grande
♥
Sono sicura che in certi giorni sarà più facile che in altri: dovendo passare così tanto tempo a casa è difficile trovare qualcosa da fotografare che abbia un senso, ma mi sto ingegnando ad usare fantasia e creatività! 😉