Autostima? Da questa parte, grazie!

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Vestitino primaverile © leeliah99.altervista.org
Vestitino primaverile

Chiedo scusa se sono un po’ irrequieta con il layout del blog e lo sto cambiando in continuazione… prima o poi mi acquieterò.

Avevo iniziato a scrivere questo post sulla mia scarsa autostima ieri, e proprio oggi ho avuto la riconferma che non vengo presa sul serio: se da un lato vengo riconosciuta come persona affidabile, dall’altro la mia parola viene messa in dubbio -se non apertamente a parole- dai fatti, pur poi verificandosi la riprova che era come dicevo io. Allora penso che forse non sarei vittima di queste situazioni se solo io per prima credessi di più in me stessa: è risaputo che le cosiddette facce come il didietro si fanno sempre strada nella vita. Non che quelle oneste e volenterose non ci riescano, ma ci mettono il doppio e pure il triplo della fatica.
Mi capita di avere a che fare con individui dotati di tanto egocentrismo quanto io di insicurezza. Dico sempre che non mi so “vendere”, ma non in senso spregiativo, piuttosto dovrei imparare ad agire con modi più sicuri, che si sa quanto le apparenze condizionino l’occhio di chi è facilmente impressionabile e che dovendo scegliere su due piedi privilegia chi ha il tailleur elegante ed il piglio deciso a discapito della collega in jeans e dolcevita con modi più garbati (ogni riferimento non è neanche un pelino casuale!!!).

Magari basterebbe prendere un po’ di coraggio, quello stesso coraggio che mi avrebbe fatto comprare questo vestitino l’altro giorno invece di farmelo solo fotografare perché tanto mi starebbe male.

6 commenti

  1. pensa che per strada vengo sempre fermata dai gruppi di “autoaiuto” sull’autostima… l’ultima volta che è capitato e mi hanno detto cosa mi fa pensare di essere così insicura gli ho risposto “ma la prova è che sono qui a parlarvi perchè non sono riuscita neppure a dirvi che non me ne importa dei vostri libri! voi siete la prova della mia pochezza di forza d’animo!”

    • Ma sei un mito!!! 😉
      Circa una decina d’anni fa ho avuto la fase “compriamo i libri tipo ama di più te stesso e roba del genere” ma i gruppi forse possono essere utili, chissà. Io ero stata sul punto di iniziare un percorso del genere ma poi mi sono tirata indietro.

  2. Io ho notato che c’è una tendenza generale a voler prevaricare, a dimostrare quanto si è capaci, intelligenti, affascinanti, modesti (!) e simpatici… Il che dà proprio sui nervi perché ciò che emerge è proprio la pochezza di queste persone che attraverso la loro arroganza ti portano perfino a metterti in dubbio e a farti venire i complessi… per lo meno riguardanti il “farsi valere”.

    • È vero, molti atteggiamenti diffusi sono solo fumo negli occhi. Bisognerebbe prediligere la sostanza, ma diciamo non è la prima cosa che si nota.

  3. cara Ally,

    anche io ho problemi di autostima e talvolta mi sento piccola piccola e gli altri non mi prendono sul serio.
    Allora mi sono creata degli amuleti (un maglione o un bracciale o un pensiero) che mi fanno stare bene: quando durante la giornata mi sembra di morire tiro fuori il mio amuleto e poi mi sembra che tutto vada meglio.
    Un saluto e tieni duro
    troubledsleeper

    • Cerco anch’io di aiutarmi coi pensieri positivi nei momenti in cui mi sembra tutto ingiusto. A volte funziona, a volte no. 😉
      Grazie!

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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