Addio Google Reader, benvenuto Feedly

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Ormai ne parlano tutti. Gli utenti fedeli dell’aggregatore di notizie Google Reader l’altro giorno hanno avuto una brutta sorpresa una volta aperto il browser: una sterile finestrina annunciava impietosa la chiusura del servizio a partire dal 1° luglio.
Stupore e sgomento hanno regnato sovrani per alcuni istanti, per lasciar posto a sommessi insulti ed infine alla voglia di riscossa. Senza darsi per vinti, gli utilizzatori di feed RSS si sono messi alla ricerca di una valida alternativa per non dover rinunciare ad un’abitudine troppo comoda e lussuosa: poter seguire tutti i blog preferiti ed essere costantemente aggiornati sui nuovi post al solo prezzo di un paio di click.

La sottoscritta ha conosciuto Google Reader appena nel tardo 2011 e a tutt’oggi la lista dei blog aggiunti supera -seppur di poche unità- la considerevole cifra di 300.
Superato quindi l’iniziale moto di sconforto e senso di tradimento, mi sono dedicata a testare quelli che il web già proponeva come migliori lettori, pronti ad accogliere noi poveri orfanelli: ho creato account che sono durati minuti, o perché non mi piaceva la grafica, o perché il servizio mi sembrava creato apposta per risultare il meno intuitivo possibile, o perché notavo da subito inceppamenti e malfunzionamenti.
Scartate un bel po’ di proposte, torno a quella che era stata la prima, ma che avevo tenuto da parte in quanto pareva la più promettente e temevo la cocente delusione. Invece sono rimasta più che soddisfatta, e come me altri 500.000 utenti hanno fatto la stessa scelta: addio Google Reader, benvenuto Feedly.

feedly today: la schermata degli articoli ancora da leggere © leeliah99.altervista.org
feedly today: la schermata degli articoli ancora da leggere © leeliah99.altervista.org

Feedly è pratico, graficamente piacevole con un look minimal senza ombra di fronzoli inutili, ma con possibilità di personalizzazioni notevoli che non solo lo rendono un ottimo sostituto di Google Reader, ma addirittura lo rendono migliore.

feedly organize: la schermata di organizzazione dei propri feed © leeliah99.altervista.org
feedly organize: la schermata di organizzazione dei propri feed © leeliah99.altervista.org

Si possono organizzare i propri feed tramite una comoda schermata che li raggruppa secondo il nome della categoria assegnata e che consente di spostarli semplicemente agendo con il mouse, trascinandoli da una parte all’altra dello schermo.

feedly tiles: la visualizzazione condensata per titoli © leeliah99.altervista.org
feedly tiles: la visualizzazione condensata per titoli © leeliah99.altervista.org

Al contrario di Google Reader che permetteva di visualizzare le notizie o sottoforma di elenco o per intero, Feedly consente di scegliere anche altre modalità, come la versione magazine (con notizie in evidenza e le altre sottostanti come in una pagina di giornale), quella a mosaico o la versione cards, ideale per contenuti multimediali come video o gif animate.

feedly mosaic: la visualizzazione a mosaico © leeliah99.altervista.org
feedly mosaic: la visualizzazione a mosaico © leeliah99.altervista.org

C’è ovviamente la possibilità di contrassegnare un elemento con un segnalibro (l’equivalente della stellina che si usava su Google Reader) per mantenere da leggere “salvando per dopo” i contenuti che interessano di più.

feedly saved: gli articoli preferiti © leeliah99.altervista.org
feedly saved: gli articoli preferiti © leeliah99.altervista.org
feedly saved: gli articoli preferiti © leeliah99.altervista.org
feedly saved: gli articoli preferiti © leeliah99.altervista.org

Feedly suggerisce anche -in base a quello che si sta leggendo- altri siti che trattano argomenti simili che si potrebbe voler aggiungere al proprio elenco e permette inoltre di seguire nella colonna a destra l’account su Twitter e quello su Facebook, in modo da avere sempre sott’occhio gli ultimi aggiornamenti.
Da considerare anche l’estrema velocità del primo accesso: basta digitare l’indirizzo feedly.com ed aggiungere l’estensione per Firefox o Chrome (testate entrambe, funzionano perfettamente). Non serve nemmeno disturbarsi a creare un account: è sufficiente loggarsi tramite le credenziali di Google Reader e Feedly non solo ne crea uno automaticamente, ma importa tutti i contenuti senza il bisogno di caricare file o di impostare alcunché.
L’unico aspetto che manca (per ora) sono le statistiche: forse arriveranno in futuro.

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13 commenti

  1. Oh my God!! meno male che arrivi tu con il tuo consiglio… perché io non ho avuto tempo di andarmi a cercare un sostituto e pensavo: cazzarola, è troppo comodo per perderlo il google reader, come diavolo faccio dopo luglio???
    Ehehhe ecco qui!
    Corro a registrarmi!

    • Ti dirò: superato il momento iniziale in cui pensi oddio, ‘sto coso è completamente diverso da Google Reader capisci che non ne sentirai affatto la mancanza!
      Poi non doversi sbattere ad importare tutto è stato un invito irrifiutabile. 😉

    • Tutti su Feedly!!! 🙂
      Io sono entusiasta, aspetto di vedere a luglio che succede, ma spero nessun intoppo.

  2. L’unica cosa scomoda è che per entrare in una news dall’interfaccia e per uscire di nuovo all’elenco completo è più macchinosa la questione e il passarci sopra non le auto-elimina dalla lista di già lette, cosa comodissima e alla quale mi ero abituata con il GR 😛
    Ma ovviamente sono piccolezze che ora ho come automatismi ma mi passeranno…
    MI ci abituerò!
    Un feed reader, in generale, non può più mancarmi… anche perché tutti i blog che seguo altrimenti non riesco materialmente a leggerli!

    • Magari implementeranno questa funzione se più persone la richiedono, quelli di Feedly hanno un forum molto attivo. A me non crea grossi fastidi, mi piace il fatto che gli articoli singoli si aprano a parte in anteprima, e se qualcosa non m’interessa non serve scorrere l’articolo intero ma basta segnarlo come già letto.
      Sì, è tutta questione di abitudine! 🙂

  3. Io sono ancora nella fase “Feedly?! What?” e non riesco a farmela passare, appena lo apro mi innervosisco… perciò oggi ho ritirato fuori il mio vecchio account di Netvibes (un’impresa riscoprire le password) e mi sento già più rilassata… Però l’entusiasmo con cui ne parli non mi fa perdere ogni speranza, forse prima o poi lo capirò meglio.

    • Ehe, è anche un fatto di gusti. Netvibes è uno di quelli su cui avevo creato l’account durato pochi minuti: proprio non faceva per me, l’ho trovato caotico e pure un po’ lento.
      Magari puoi provare a riaprire Feedly con più calma, ma se ti trovi già bene con Netvibes forse non ha neanche senso sforzarsi di farsi piacere per forza un altro aggregatore. Ho la sensazione che non mancherà certo la scelta! 😉

  4. Netvibes non lo conosco, ma ho trovato un metodo interessante per utilizzare Feedly senza incappare nei difetti di cui parlavo sopra.
    Magia delle magie, nel mio cuore Feedly ha raggiunto il posto di Google Reader.
    Grande consiglio, perché senza G Reader mi sentivo abbastanza orfana…

  5. Ehehe 😀
    Alur… io, con GReader, scorrevo le news e, siccome me ne capitavano troppe e non potevo soffermarmi a leggiucchiare anche le prime righe per capire se mi interessava andare avanti, solevo scorrere con le righe SU e GIU da un pezzo all’altro per farmi un’idea vedendo titolo, immagine di apertura e prime righe di inizio post.
    Se non mi andava, tiravo oltre e l’articolo mi spariva tra i ‘già letti’, altrimenti mi bastava cliccare ‘apri in un’altra finestra’ sul titolo e continuare a scorrere. MI mettevo in ‘altre finestre’ gli articoli più interessanti, a primo occhio, e leggevo tutto in seguito.
    In questo caso invece non c’è un vero e proprio scorrere dei pezzi in modo che si riesca a dare l’input di ‘già letto’ che li elimina automaticamente da read!
    Il mio escamotage è di usare la visualizzazione magazine, dalla quale posso avere titolo, immagine miniatura e prime 1000 parole del post in excerpt.
    Da lì valuto e, se voglio approfondire, clicco sempre ‘apri su altra scheda’ nel titolo, altrimenti seleziono ‘mark as read’ ed è come se l’avessi scorso, perché automaticamente mi sparisce dalla lista.
    Prima, invece, aprivo l’intera news, se mi sembrava interessante, e per ritornare alla lista era un danno, inoltre non mi veniva eliminata dalla lista come già letta…
    Una ripetizione di gesti che, proprio perché è un aggregatore di news e non un blog, non dovrebbe esserci!
    Al momento sto comodissima così 🙂

    • Grande, è come faccio io!!! 😉
      Hai provato ad abilitare l’opzione Auto-Mark As Read On Scroll? Dovrebbe segnarti automaticamente ciò che salti come già letto: non ti sparisce dalla pagina istantaneamente in automatico ma solo se fai refresh. Io uso questa funzione con la visualizzazione “articolo intero” ma si può attivare anche per le altre. Non so, magari avevi già provato. 🙂

  6. Ahhhh non sapevo di questa opzione, che sarebbe molto GR friendly per chi non riesce a togliersi via dalle vecchie abitudini tanto in fretta.
    Al momento sono abbastanza soddisfatta, comunque, avere tutto l’articolo da poter leggere lo accetto solo se posso anche però saltare da uno all’altro con un solo pulsante come facevo con GR perché, in fondo, per valutare se voglio leggerlo tutto, mi bastano le poche righe che visualizzo con il magazine layout.

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Ally Leeliah

Scrivo della mia città, dei libri che leggo, dei film il cui finale mi delude, di blog e videogiochi, di piante e mercatini, del mio parco preferito dove vado a passeggiare e fotografare o schiarirmi le idee, delle mie tribolazioni. Benvenuti!

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